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ANTI-AGING TIPS

ACQUA, PREZIOSA FONTE DI VITA

L’acqua è il principale elemento del corpo umano. Quindi bere è fondamentale e ci consente di fare un’altra cosa importantissima: depurare il nostro organismo e eliminare meglio e più velocemente tutte le tossine, che si sono formate nel nostro organismo.
Il processo di eliminazione delle sostanze di rifiuto, avviene in organi specifici, come l’intestino, mediante le feci, i reni, attraverso l’urina, i polmoni, attraverso la respirazione nella fase di espirazione e la pelle attraverso il sudore.
L’acqua agisce aiutando questi organi a rendere la loro funzione più rapida ed efficiente.
Bere molto significa scegliere le acque giuste per farlo bene e depurarsi con successo. Devi privilegiare quindi quelle con residuo fisso molto basso a 180°C (inferiore a 100 mg/l); infatti, il residuo fisso indica quanti sali in totale sono disciolti in quel tipo di acqua.
Un altro valore importante è quello che indica la quantità presente di ioni sodio (Na+), che dovrebbe essere molto bassa (inferiore a 5mg/l) per evitare che si verifichi ritenzione idrica.
Depurarsi fa bene alla vostra pelle e all’intero organismo, quindi bere molto, almeno 1,5/2 litri di acqua al giorno a basso residuo.

IDRATAZIONE: un punto di partenza fondamentale per il tuo benessere

Bere molto durante il giorno è importante per la tua salute e ricorda inoltre, che un tessuto bene idratato risponde meglio a tutti i trattamenti.
Una semplice regola per vedere se bevi il giusto quantitativo di acqua durante la giornata:

MOLTIPLICA il tuo peso corporeo in Kg per 0,04 e otterrai il tuo fabbisogno di acqua in litri.

Ricorda sempre queste caratteristiche importanti:
Residuo fisso molto basso a 180°C (inferiore a 100 mg/l)
Quantità presente di ioni sodio (Na+), che dovrebbe essere molto bassa (inferiore a 5mg/l).

 

ACIDI GRASSI POLIINSATURI

L’EPA (acido eicosapentaenoico) e il DHA (acido docosaesaenoico) sono acidi grassi omega-3 e sono importantissimi sia per l’elasticità delle membrane cellulari, che per il buon funzionamento delle cellule stesse.
Sono definiti acidi grassi poliinsaturi PUFA e derivano dall’acido grasso essenziale acido linolenico, che l’organismo non è in grado di produrre e che deve quindi essere assunto con la dieta.
EPA e DHA hanno una ben nota azione protettiva sulla comparsa di malattie cerebrovascolari ma sono importanti anche in tema di anti-aging.
Si è visto che EPA e DHA diminuiscono il tasso di accorciamento dei telomeri, che costituiscono la parte terminale dei cromosomi, ovvero la struttura in cui si presenta il DNA dentro le cellule.
La lunghezza dei telomeri è direttamente correlata al tasso di invecchiamento e alla longevità di una persona, il che è intuitivo, perché l’accorciamento del DNA durante le ripetute replicazioni cellulari, che avvengono nell’organismo, alla lunga potrebbe favorire delle disfunzioni nelle cellule e di conseguenza aumentare il processo di invecchiamento.
La fonte più comune di EPA, che è il precursore del DHA, è il consumo di pesce e di olio di pesce e di semi.
Esiste un’altra categoria di acidi grassi polinsaturi, che sono gli omega-6, che derivano dagli oli vegetali della dieta che contengono acido linoleico, ad esempio l’olio di girasole.

Le piante possono sintetizzare da sole sia omega-3 che omega-6.
Anche gli oli di pesce contengono omega-3 e omega-6, particolarmente, come abbiamo visto, EPA e DHA.
Il pesce assimila questi acidi grassi poliinsaturi mangiando fitoplancton, che sono piante che galleggiano nell’acqua.
Nella dieta è molto importante il rapporto tra omega-6 (acido linoleico) e omega-3 (acido linolenico) e il rapporto ottimale varia tra 2:1 a 4:1.
Uno squilibrio fra omega-3 e omega-6 nella dieta, aumenta il rischio di malattie cardiovascolari. Nella dieta americana, il rapporto è molto elevato e varia da 10:1 a 30:1, quindi esponendo a un rischio maggiore di malattie cardiache e infarto.
La dieta mediterranea, più ricca di pesce e verdura e quindi di PUFA omega 3, è maggiormente protettiva rispetto al rischio di malattie cardiovascolari.

CIBI SPAZZATURA O SCELTE SBAGLIATE?

- MERENDINE

- BEVANDE GASSATE E ZUCCHERATE

- PASTI VELOCI DEI FAST FOOD

- SNACK SALATI 

Le aziende progettano alimenti ipercalorici, con tecnologie avanzate per attirare sempre maggiori clienti, che vengono attratti da queste golosità, perdendo un po’ di responsabilità personale e la capacità di orientarsi attraverso scelte più salutari, piuttosto cadendo in una sorta di dipendenza ed una via rapida per saziarsi. 

Anche se nono possiamo scegliere completamente quello che è il nostro peso, dobbiamo considerare che esso è anche il frutto di scelte e comportamenti quali quanto mangiamo, quanto spesso mangiamo, cosa mangiamo e quanta attività fisica facciamo, che contribuisce al bilancio tra calorie introdotte e calorie consumate.

Dott. Paolo Queirazza

Dott. Paolo Queirazza

Dott. Paolo Queirazza